Da Le Mans, il punto dopo oltre un quarto di gara

Dopo oltre un quarto di gara la 24 Ore di Le Mans si appresta ad affrontare una lunga notte. Al termine delle prime sei ore, tutto procede in maniera regolare per il team Cetilar Racing. Passo costante per la Dallara-Gibson n.47, su cui fin dal via si sono alternati in quest’ordine Giorgio SernagiottoAndrea Belicchi e Roberto Lacorte

Dopo essersi avviata 25ª assoluta sullo schieramento, la vettura del team italiano gestita dalla Villorba Corseè gradualmente risalita di alcune posizioni, avvicinandosi alla “top 15 overall” e andando a collocarsi dopo circa 360 minuti intorno alla tredicesima piazza della classe LMP2.

Il ritmo come ci aspettavamo è buono. Non siamo distanti dai primi e continuiamo a navigare intorno alla tredicesima posizione di classe che per noi va benissimo – ha commentato Giorgio Sernagiotto, dopo avere completato il suo secondo stint di guida – Man mano che la pista si è andata gommando, la nostra Dallara ha iniziato a marciare sempre meglio. Lottiamo ancora con tanto sottosterzo, soprattutto nel primo settore e nell’ultimo, ma in quello centrale siamo molto veloci. È dura, ma sono abbastanza positivo“.

Abbiamo un buon passo. Giorgio nelle prime fasi ha avuto un po’ di difficoltà con la pressione delle gomme, ma poi la situazione si è stabilizzata ed è riuscito a girare con un ottimo ritmo – erano state le parole di Roberto Lacorte dopo le prime due ore – Tutto sta procedendo secondo il programma iniziale“.

Diretta Tv dell’intero evento sul canale Eurosport.

Oggi alle 15 la partenza della 24 Ore di Le Mans

In casa Cetilar Racing è ormai tutto pronto per l’edizione numero 87 della 24 Ore di Le Mans, che segna anche la terza partecipazione della squadra italiana alla leggendaria “maratona de La Sarthe”. 

Dopo le qualifiche di metà settimana, in cui Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi hanno piazzato in 25ª posizione assoluta (17ma di categoria) la loro Dallara-Gibson LMP2 numero 47 sotto l’aspetto tecnico supportata dalla Villorba Corse (puntando soprattutto ad individuare le migliori soluzioni di setup in vista della gara), ieri si è svolta nel centro della cittadina francese la tradizionale parata dei piloti.

Questa mattina si è quindi tornati in pista per svolgere il warm-up. Quarantacinque minuti in cui si è proseguito il lavoro dei giorni scorsi. 

La parata di ieri ci ha regalato una super emozione, con tantissime persone venute fino a qui per sostenerci – ha commentato Roberto Lacorte –  Adesso però dobbiamo concentrarci sulla gara, con l’obiettivo di portare a termine anche questa edizione”.

“Siamo già estremamente concentrati. La nostra vettura ha un buon passo e le sensazioni di tutti noi sono assolutamente positive”, ha aggiunto Giorgio Sernagiotto.

“Il mio ritorno a Le Mans, dopo l’assenza dello scorso anno, è un motivo per me di grande orgoglio, soprattutto perché mi ritrovo a dividere la vettura con due piloti che stimo e ai quali sono legato da una grande amicizia – ha dichiarato Andrea Belicchi – Siamo assolutamente pronti a disputare una bella gara“.

Alle ore 15 il via. A scendere in pista per primo sarà Sernagiotto. Poi toccherà a Belicchi salire in macchina, mentre Lacorte sosterrà il terzo stint di guida: ordine che si cercherà di mantenere anche successivamente. Diretta Tv dell’intero evento sul canale Eurosport.

Chiuse le qualifiche con un P17. Domani la gara

Al di là della prestazione (25° responso assoluto su 62 vetture ed il 17° della classe LMP2) le due conclusive sessioni di qualifica della 24 Ore di Le Mans che si sono disputate nella giornata di giovedì, sono servite soprattutto ad individuare il setup ideale per la gara. 

Soddisfazione per gli uomini del team Cetilar Racing, che sono riusciti a sfruttare al meglio tutto il tempo a loro disposizione per lavorare in maniera proficua sulla Dallara-Gibson numero 47 divisa da Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi e tecnicamente supportata dalla Villorba Corse.

Dalle libere di mercoledì mattina, seguite dal primo turno di qualifica in cui Sernagiotto era riuscito a fermare il cronometro sul 13° tempo di categoria, fino a ieri sera, si sono fatti dei progressi costanti. 

Abbiamo lavorato molto in ottica gara, soprattutto sul setup – ha commentato il direttore sportivo Christian Pescatori – Durante il primo giorno abbiamo avuto un problema di bloccaggio sulle ruote anteriori. Poi abbiamo cambiato un po’ le cose, per rendere la vettura molto più facile da guidare sulla lunga distanza”.

Siamo abbastanza soddisfatti del lavoro svolto – ha aggiunto Roberto Lacorte – Giorgio ha girato fortissimo, dimostrando di potersi collocare in una buona posizione. Purtroppo è stato però ostacolato dal traffico e con la gomma buona non è riuscito a portarsi davanti. Il gap tra noi e chi ci sta davanti è comunque molto limitato; in pochi decimi ci sono sei/sette posizioni. In definitiva, lo ripeto, siamo contenti, perché abbiamo trovato una vettura molto bella da guidare e certamente performante nell’ottica della gara”.

Oggi motori spenti e la parata questo pomeriggio alle 17, per ritornare in pista domani, alle 9 del mattino, quando si svolgerà il warm-up. L’87ª edizione della 24 Ore di Le Mans prenderà infine il via alle 15, sempre con la diretta televisiva su Eurosport.

In pista a Le Mans per le prime prove

Un buon passo, nessun inconveniente ed il 13° responso di categoria, al termine della prima sessione di qualifica che si è disputata mercoledì sera. C’è ottimismo in casa Cetilar Racing, che è entrata nel vivo della 24 Ore di Le Mans edizione 2019, con Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi ad alternarsi sulla Dallara-Gibson LMP2 numero 47 tecnicamente supportata dalla Villorba Corse.

Dopo una sessione di prove libere condizionata nelle fasi iniziali dalla pioggia, che è comunque servita a provare delle modifiche e a completare un bel po’ di chilometri, è stato Sernagiotto, entrato quasi subito in pista, a stabilire nel turno ufficiale il migliore responso di 3’29”748. 

Ecco cosa hanno detto i piloti dopo il primo turno di prove.

Roberto Lacorte. Le prime impressioni sono buone. Giorgio in qualifica è andato veramente forte. La vettura va bene e sul veloce è proprio un’altra cosa rispetto allo scorso anno; abbiamo fatto un bel passo avanti. C’è ancora qualche cosa da migliorare sulla frenata, per essere più efficaci nelle chicane. Per il resto direi che siamo sulla buona strada. La nostra Dallara è molto stabile e semplice da guidare. L’ho visto anche nel mio turno di guida, quando ho incontrato molto traffico, riuscendo a fare traiettorie aggressive”.

Giorgio Sernagiotto. “Le prime quattro ore di prove libere sono state condizionate dalla pioggia e quindi abbiamo cercato solo di fare sostanzialmente dei chilometri per provare le modifiche che abbiamo sviluppato in questi giorni di pausa, dopo il test day. In qualifica, appena entrato ho fatto un tempo che a livello assoluto ci soddisfa. Dal punto di vista della classifica abbiamo concluso tredicesimi, che non è male. Anche se io speravo in qualcosa di meglio. Sinceramente sono convinto che abbiamo ancora del margine per provare a fare di più nelle sessioni di oggi. Un margine che probabilmente hanno anche gli altri. Se riuscissimo a confermare questa posizione, sarebbe molto buono per noi”.

Andrea Belicchi. Quella di ieri è stata una giornata positiva. Nonostante il meteo non ci abbia aiutato nella prima parte, con la pioggia che veniva e andava, siamo riusciti a svolgere il nostro lavoro di messa a punto. Non siamo ancora al cento per cento, ma stiamo andando nella direzione giusta. La vettura non ha avuto alcun problema e siamo anche piuttosto contenti di come ci siamo posizionati. Adesso bisogna guardare le cose in ottica gara”.

Oggi il “momento della verità”, con le altre due rimanenti sessioni di qualifica in programma dalle ore 19 alle 21 e dalle 22 alle 24. Poi si ricomincerà sabato mattina, dalle ore 9, con il warm-up, mentre la gara prenderà il via alle 15 con la diretta televisiva su Eurosport.

Inizia il countdown verso la 24 Ore di Le Mans

A Le Mans si respira già il clima della 24 Ore. L’edizione numero 87 della storica “maratona” deLa Sarthe,che annovera anche la terza partecipazione consecutiva del team Cetilar Racing, prenderà il via sabato prossimo, 15 giugno. A “meno cinque giorni” dal via, cresce dunque l’attesa di Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto, entrambi alla loro terza apparizione nella gara francese con la Dallara-Gibson LMP2 numero 47 tecnicamente gestita dalla Villorba Corse, e quella del rientrante Andrea Belicchi, il quale si appresta a spegnere dieci candeline, ovvero tante quante saranno domenica le 24 Ore di Le Mans da lui disputate. Intanto le operazioni di pesage che si sono svolte ieri, hanno offerto l’occasione per avere un primo bagno di folla, in cui numerosissimi sono stati gli appassionati a trasmettere il proprio calore e sostegno.

Sotto l’aspetto tecnico, gli oltre mille chilometri completati nei test ufficiali di otto giorni fa sono serviti ad individuare alcune delle soluzioni più congeniali da adottare in occasione di questa nuova sfida. Un intenso lavoro che ha lasciato tutti soddisfatti e che proseguirà in occasione delle prove libere di mercoledì.

Sempre nella stessa giornata di mercoledì, a partire dalle ore 22 e fino alla mezzanotte, è in programma la prima sessione di qualifica della durata di 120 minuti. Giovedì, dalle 19 alle 21 e dalle 22 alle 24, semaforo verde per gli altri due turni di prove ufficiali. Sabato mattina, dalle ore 9, si svolgerà il warm-up della durata di 45 minuti, mentre la gara prenderà il via alle 15 per concludersi il giorno dopo. L’appuntamento con la 24 Ore di Le Mans sarà trasmesso anche in televisione, con Eurosport che coprirà la diretta della gara.

Dopo il debutto del 2017 coronato con uno straordinario nono posto assoluto e dal settimo di categoria, e l’edizione tribolata dello scorso anno, quando Lacorte e Sernagiotto (per l’occasione affiancati dall’ex pilota di F1 Felipe Nasr) riuscirono comunque a tagliare il traguardo chiudendo undicesimi di LMP2, l’obiettivo sarà di fare nuovamente bene. Un impegno, quello della 24 Ore di Le Mans 2019, che farà inoltre da preludio anche alla partecipazione del team Cetilar Racing alla prossima stagione del FIA WEC.

Roberto Lacorte: Sono elettrizzato ed entusiasta di ripresentarmi al via con lo stesso equipaggio tutto italiano con cui abbiamo debuttato qui a Le Mans due anni fa. Tra me, Giorgio e Andrea c’è un feeling incredibile. Difficile fare pronostici in una gara del genere, ma di certo c’è tanta voglia di far bene”.

Giorgio Sernagiotto:Ci aspetta una settimana veramente molto intensa. Poi la gara sappiamo tutti che è sempre un’incognita. Arriviamo tuttavia a questo appuntamento molto soddisfatti dei test completati nei giorni scorsi, quando abbiamo potuto girare tantissimo, senza cercare il tempo, senza utilizzare le gomme “super soft”, ma trovando una grande affidabilità che è senz’altro per noi un ottimo punto di partenza”.

Andrea Belicchi: Se avessi dovuto nuovamente scegliere i compagni di squadra con cui partecipare per la decima volta alla 24 Ore di Le Mans, senza alcun dubbio la decisione sarebbe ricaduta su Roberto e Giorgio. Sono strafelice ed emozionato di arrivare a questo traguardo molto importante per la mia carriera”.

Si scaldano i motori in vista della 24 Ore

L’edizione numero 87 della 24 Ore di Le Mans è entrata già nel vivo per il team Cetilar Racing, presente nei test ufficiali che si sono svolti nella giornata di domenica. Oltre mille i chilometri completati dalla Dallara-Gibson LMP2 numero 47 schierata con il supporto tecnico della Villorba Corse e al cui volante si sono alternati Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi

Una giornata di grande lavoro, quella che si è completata in vista della terza consecutiva partecipazione della squadra tutta italiana alla storica “maratona” de La Sarthe che scatterà nel weekend del 15 e 16 giugno, in cui ci si è esclusivamente concentrati su un lavoro di messa a punto in generale.

Torniamo dal test di Le Mans estremamente soddisfatti – ha commentato Roberto Lacorte – Abbiamo portato avanti un lavoro intenso, al fine di individuare le soluzioni più congeniali per affrontare l’impegno della 24 Ore”. 

Non siamo andati volutamente a cercare il responso cronometrico, motivo per cui non abbiamo neppure provato con le gomme “super soft” – ha aggiunto Lacorte – Il nostro obiettivo era di rendere la vettura quanto più facile da guidare nell’ottica della gara. Ad ogni regolazione abbiamo avuto una risposta positiva e questo ci rende anche abbastanza sereni“.

Dobbiamo ancora lavorare un po’ sul setup e sulla performance pura. Siamo comunque abbastanza positivi”, sono state infine le parole di Giorgio Sernagiotto.

Proprio in concomitanza con la 24 Ore di Le Mans 2019, è stato intanto lanciato lo “store” per acquistare on line il merchandising Cetilar Racing, già adesso disponibile sul sito internet https://cetilarsport.com/shop, dove potete già trovare la nostra T-shirt, il cappellino, la calamita e i due modellini in scala 1:43 della Dallara #47 (versione 2017 e 2018)… Ed è solo l’inizio.

Una 4 Ore tutta in salita

Cielo coperto, pista perfettamente asciutta e grande pubblico sulle tribune. L’atmosfera magica di Monza ha fatto da cornice al debutto stagionale di Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. La 4 Ore brianzola, secondo degli appuntamenti dell’European Le Mans Series, avrebbe tuttavia dovuto riservare molto di più all’equipaggio del team Cetilar Racing. Sicuramente più del ritiro avvenuto dopo 35 giri, praticamente a solo un terzo di gara.

Dopo una qualifica condizionata dal fatto di avere dovuto risolvere i problemi di elettronica legati alla gestione del servosterzo evidenziatisi nel corso delle libere, a prendere il via dall’ottava fila è stato Sernagiotto. Ma già nel corso della tornata iniziale, il veneto è stato costretto a rientrare ai box per sostituire l’anteriore destra forata in seguito a un contatto avuto nelle concitate fasi della partenza: molta sfortuna e quasi un presagio, visto come sono andate poi le cose.

Frenetico il lavoro dei meccanici, che hanno permesso alla Dallara LMP2 n.47 di tornare in pista. Dalle retrovie Sernagiotto ha quindi tirato fuori tutta la sua determinazione ed esperienza, inanellando un sorpasso dopo l’altro sino a occupare, dopo una ventina di minuti, la 17ª posizione. Rimonta che dopo il primo pit-stop è proseguita fino al 14° posto. Ma il persistente problema tecnico al power steering, emerso anche nella parte iniziale del weekend, ha definitivamente infranto ogni proposito di fare bene e soprattutto di vedere il traguardo. Amaro quindi l’epilogo, con Sernagiotto costretto a parcheggiare la propria vettura in corsia box, nonostante un eccellente passo di gara. 

La nostra 4 Ore di Monza si è conclusa prima del termine a causa di un problema elettronico relativo all’idroguida che ci ha perseguitato per tutta la settimana – ha commentato Roberto Lacorte – Purtroppo questo inconveniente ha reso vano l’impegno di Giorgio, autore di un passo incredibile dopo un’ottima partenza, tra l’altro rovinata da un contatto. Di positivo rimane il fatto che la nostra Dallara ha dimostrato di avere il passo giusto per inserirsi nei primi cinque con grande facilità. Peccato che non siamo potuti arrivare alla bandiera a scacchi; lo dovevamo alle tante persone che sono venute a seguirci nella nostra gara di casa, ma la sfortuna ce l’ha impedito“.

Per il team Cetilar Racing tutto rimandato pertanto al fine settimana del 15 e 16 giugno, quello della 24 Ore di Le Mans.

Domani la 4 Ore di Monza

Inizio di weekend difficile ma tutto in crescendo per il team Cetilar Racing, che a Monza ha preso parte oggi all’ultima sessione di prove libere e alle qualifiche dell’European Le Mans Series. Sul circuito brianzolo, che ospita questo weekend la prestigiosa 4 Ore, secondo round del campionato continentale, il turno della mattina non ha permesso alla Dallara LMP2 n.47divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto ed il rientrante Andrea Belicchi di andare oltre il settimo posto a causa di un problema all’idroguida. 

La squadra diretta dal team principal Raimondo Amadio sotto la direzione sportiva di Christian Pescatori, ha lavorato intensamente nel tempo a disposizione che ha preceduto la sessione di qualifica pomeridiana per permettere alla vettura di scendere in pista per il turno ufficiale, riuscendo in extremis nell’impresa.

Ad indossare tuta e casco nella sessione utile a stabilire lo schieramento è stato Sernagiotto, che ha occupato per buona parte del tempo la decima posizione. L’uscita di pista all’Ascari di Nicolas Jamin, ha costretto però i commissari di pista ad esporre la bandiera rossa, quando il pilota trevigiano era 15°. Un risultato che in ogni caso è da considerarsi positivo.

“Siamo riusciti a prendere parte alla qualifica grazie ad un vero e proprio miracolo; quello che hanno compiuto i nostri meccanici, i quali hanno sostituito la parte centrale dei cablaggi. Operazione molto complicata e soprattutto delicata”, ha esordito Roberto Lacorte. “Siamo tornati in pista dopo avere risolto completamente il problema al power steering che si era evidenziato fin dalle prove libere. Ovviamente la nostra qualifica ha risentito di questo inconveniente, non permettendoci di concentrarci sulla ricerca del setup più congeniale. Ad ogni modo adesso guardiamo alla corsa, in cui puntiamo ad ottenere un bel risultato”.

L’attenzione si sposta quindi sulla gara di domani, il cui via è in programma a mezzogiorno, con la bandiera a scacchi che verrà esposta intorno alle 16. Lo spettacolo della 4 Ore di Monza potrà essere seguito sul web grazie al live streaming sul sito ufficiale europeanlemansseries.com.

Prime prove a Monza in vista della 4 Ore

I test ufficiali della 4 Ore di Monza della serie ELMS hanno dato il via ieri alla stagione 2019 di Cetilar Racing. In condizioni meteo altalenanti, il team italiano è ritornato in pista con tutti e tre i suoi piloti.

Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi hanno completato ieri mattina una proficua sessione di due ore, alternandosi al volante della Dallara LMP2 n. 47 equipaggiata con le nuove gomme Michelin da quest’anno impiegate nel campionato. Il tutto sotto lo sguardo attento, come sempre, del team principal Raimondo Amadio, del direttore sportivo Christian Pescatori e dell’ingegnere di pista Nicola Olivan. A causa della pioggia si è poi deciso di non prendere parte al turno pomeridiano, anche se per il fine settimana è atteso sole e bel tempo.

Per l’occasione è stata anche svelata la nuova livrea della vettura “griffata” Cetilar, caratterizzata da un inedito verde che è andato ad aggiungersi al classico colore blu impiegato già lo scorso anno.

È entusiasmante tornare in pista, per di più su quello che è il nostro circuito di casa, su un tracciato che tutti noi amiamo particolarmente e in un campionato di primo piano come la ELMS”, ha commentato Raimondo Amadio. “Sarà per noi un weekend molto intenso. Sicuramente utile per preparare la nostra partecipazione di quest’anno alla 24 Ore di Le Mans. Siamo pronti ad accogliere i numerosi fan che accorreranno in autodromo per questo evento”.

“”Nel turno di questa mattina abbiamo avuto delle buone sensazioni. Su un circuito impegnativo come quello di Monza, sia sotto l’aspetto della velocità pura che per quanto riguarda le frenate, abbiamo riscontrato subito un buon feedback, anche se c’è ancora un po’ da lavorare”, ha aggiunto Roberto Lacorte. “Correre a Monza è sempre particolare, perché è il nostro circuito di casa. Il nostro obiettivo è ben figurare, anche per non deludere tutti quelli che verranno a seguirci in pista“.

Venerdì via quindi con le libere 1, seguite da una seconda sessione sabato mattina. Sempre sabato, alle ore 14.20, si svolgeranno le qualifiche. Domenica a mezzogiorno il via della gara, trasmessa in live streaming sul sito ufficiale europeanlemansseries.com