Cetilar Racing subito a podio nella 6 ore di SPA Francorchamps

Debutto in GT e primo podio nel FIA WEC per Cetilar Racing. La 6 Ore di Spa-Francorchamps, primo degli appuntamenti del Mondiale Endurance, si è conclusa con il terzo posto della LMGTE Am per l’equipaggio formato da Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto Antonio Fuoco, protagonisti di una gara tutta in crescendo con la Ferrari 488 GTE EVO tecnicamente supportata dalla AF Corse. Un risultato che segna una pietra miliare nella sfida Cetilar Racing, se si considera che questo era appunto l’esordio per piloti e team nella categoria riservata alle vetture Gran Turismo. Un podio che arriva in quella che per la squadra guidata con enorme passione da Lacorte rappresenta la seconda stagione nel FIA WEC, dopo un anno di LMP2. 
Ieri lo stesso Lacorte era riuscito nelle qualifiche a piazzare il sesto miglior tempo sulle 12 vetture al via nella stessa classe. E proprio Lacorte è stato autore di un primo doppio stint di guida molto positivo, che lo ha visto nelle fasi iniziali risalire quarto prima di rimanere coinvolto senza colpe in un contatto con la Aston Martin di Paul Dalla Lana (il canadese proprio per questo è stato poi punito con un drive through). Un contatto che non ha comunque impedito a Lacorte di rimanere sesto anche dopo il primo pit-stop.
A rilevarlo al volante è stato quindi Sernagiotto, che è pazientemente risalito prima quinto e poi quarto, andando anche ad occupare provvisoriamente il terzo posto. L’ultimo turno di guida è stato quello di Fuoco, quarto fino a pochi minuti dal termine, prima che una delle Porsche del Dempsey-Proton Racing venisse a sua volta rallentata da un altro drive through. È stato in quel preciso istante che per Cetilar Racing si è concretizzato un risultato che dà fiducia a tutto il team in vista del prosieguo della stagione.
Io, Giorgio e Antonio abbiamo completato un weekend difficile – ha spiegato un Roberto Lacorteraggiante – Il contatto nel Prologo di martedì con Kamui Kobayashi e l’ospedale. Poi in gara l’altro incidente in cui sono rimasto coinvolto con Paul Della Lana… Dopo tanti anni di sacrifici, inseguire e realizzare un obiettivo per tutti noi è un’emozione grande. La componente umana, oggi come sempre, in sei ore ininterrotte di bagarre, è stata fondamentale. Come fondamentale il supporto di Amato Ferrari e di tutti i suoi uomini. AF Corse significa eccellenza”.
Veniamo da quattro/cinque stagioni difficili. Sulla carta siamo sempre stati un ottimo equipaggio e con grandi aspettative, ma non è stato semplice dimostrarlo – ha commentato Giorgio Sernagiotto – Arrivare alla prima gara con in LMGTE e salire subito sul podio ci ha permesso di toglierci un peso non da poco. Sono felicissimo prima di tutto per Roberto, che ha sempre creduto in questo progetto e si meritava un risultato del genere. Per Antonio che è appena arrivato e naturalmente per me. Abbiamo ancora qualcosa da migliorare, come tutti i team. Adesso ci aspetta davvero una stagione interessante”.
Sono soddisfatto di questo risultato. Non dico che non me lo aspettavo del tutto, ma sono rimasto piacevolmente sorpreso che alla prima gara nel WEC abbia subito ottenuto un podio. Ringrazio il team e il coach Andrea Belicchi, che hanno fatto un ottimo lavoro. Siamo solo all’inizio, ma la strada è quella giusta“, ha aggiunto infine Antonio Fuoco.
Il prossimo appuntamento del Mondiale FIA WEC sarà la 8 Ore di Portimão, in programma nel fine settimana del 12 e 13 giugno.

Sesto posto in qualifica a SPA per la #47. E oggi la gara

Dal miglior tempo ottenuto lunedì nella prima sessione del Prologo al botto di martedì che ha visto suo malgrado protagonista Roberto Lacorte, coinvolto senza colpe in un contatto dalla Toyota di Kamui Kobayashi e poi pronto a ritornare in pista rendendosi ieri autore di una qualifica positiva conclusasi con il sesto responso di categoria.
Inizia con una terza fila, quella della LMGTE-Am, la nuova avventura tutta targata Ferrari 488 GTE EVO del team Cetilar Racing nel FIA WEC, in occasione della 6 Ore di Spa-Francorchamps, primo dei sei appuntamenti del Mondiale. Lacorte è infatti riuscito a collocarsi esattamente a metà schieramento al termine di una sessione interrotta per ben due volte con la bandiera rossa nei primi minuti, a causa dell’uscita di pista in “fotocopia” di due Porsche al Radillon.
Un risultato che è arrivato dopo il quarto tempo di categoria ottenuto nel terzo e conclusivo turno di prove libere che si è svolto sempre ieri da Antonio Fuoco, che assieme a Giorgio Sernagiotto e allo stesso Lacorte completa un equipaggio tutto tricolore.
Il potenziale c’è e si è visto. Bene i piloti e bene il team che, sempre con il supporto tecnico di AF Corse, sembra avere subito intrapreso la strada giusta.
Nelle tre sessioni di libereabbiamo lavorato soprattutto sulla messa a punto della vettura, cercando di capire se era più proficuo utilizzare in qualifica la gomma morbida o l’intermedia, che è quella che dobbiamo poi usare domani anche per il primo stint. Con la prima riusciamo a fare un giro veloce, ma chiaramente poi siamo al limite per il ritmo gara – ha spiegato Andrea Belicchi, presente in Belgio nel suo ruolo di coordinatore e coach – Poi abbiamo cercato di fare anche un buon lavoro sui piloti, specialmente con Roberto che doveva affrontare la qualifica. E le cose sono andate abbastanza bene”.
Oggi il via della gara è in programma alle 13.30, con la diretta su Eurosport 2 fino alle 15.30 e dalle 17.20 alle 19.45. Tutte le sei ore verranno inoltre trasmesse su www.eurosportplayer.com continuativamente dalle 13 alle 20.05.