Felipe Nasr

21 agosto 1992 – Brasilia  

Felipe Nasr inizia a correre in kart a 7 anni e tra il 2000 e il 2007 vince diversi titoli in patria.

Nel 2008 debutta su una monoposto nell’ultimo appuntamento della Formula BMW Americas, sul Circuito di Interlagos, chiudendo quinto in gara 1 e terzo in gara 2. Nel 2009 partecipa al Campionato Europeo di Formula BMW, vincendo il titolo grazie a 6 successi (e 5 pole position). L’anno successivo debutta nella Formula 3 britannica con la Räikkönen Robertson Racing, terminando quinto a fine stagione, mentre nel 2012 partecipa anche alla 24 Ore di Daytona, che chiude al terzo posto al volante di un prototipo Riley di seconda generazione per la Michael Shank Racing.

Gli anni successivi lo vedono impegnato nella GP2 Series (decimo alla fine della prima stagione), campionato che nel 2013 conclude al quarto posto e nel 2014 al terzo (con quattro vittorie).

Nel 2014 viene ingaggiato dalla Williams come collaudatore e l’anno successivo ottiene un volante dalla Sauber per il Mondiale di Formula 1, con cui esordisce nel Gran Premio d’Australia ottenendo subito un eccellente quinto posto, dopo essere scattato dall’undicesima posizione in griglia. A fine stagione sarà tredicesimo, con 27 punti.

Nel 2015 è nuovamente al volante di una Sauber, ma la scarsa competitività dell’auto lo relega, a fine Campionato, in diciassettesima posizione assoluta, con due punti.

Chiusa l’esperienza in Formula 1, gareggia nell’United SportsCars Championship con il team Whelen Engineering Racing, prima dell’ingaggio per il Cetilar Villorba Corse per le European Le Mans Series e per la 24 Ore di Le Mans 2018.