Roar before the Rolex 24: nono posto per Cetilar Racing

Inizia con una qualifica positiva la 24 Ore di Daytona per il team Cetilar Racing. Al termine del Roar before the Rolex 24, valevole quale sessione di qualifica per la grande classica della Florida in programma il prossimo fine settimana (26-29 gennaio), prima prova della serie Michelin Endurance Cup dell’IMSA WeatherTech Sportscar Championship, è stato Antonio Fuoco a piazzare nella top-10 della GTD la Ferrari 296 GT3 numero 47 tecnicamente gestita dalla AF Corse.

Il pilota cosentino, che si alterna al volante della nuova vettura di Maranello con Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e il nuovo arrivo Alessandro Balzan, ha chiuso con il responso di 1’48″309, collocandosi al nono posto su un totale di 24 equipaggi al via nella stessa classe.
Sappiamo che la qualifica qui a Daytona non è importante al cento per cento, perché parliamo di una gara molto lunga. Cercheremo di migliorarci per la prossima settimana“, ha commentato Antonio Fuoco.

Una quinta fila “virtuale” (di fatto quella della classe GTD) quella del team Cetilar Racing per questa edizione 2023 della Rolex 24 at Daytona, dove di sicuro giocherà l’esperienza del team, di AF Corse e dei piloti, tutti con un bel background nella long-endurance americana.

La 24 Ore di Daytona, primo dei quattro appuntamenti del campionato a stelle e strisce (che include anche la Mobil 1 Twelve Hours of Sebring, la Six Hours of The Glen e la 10-Hour Motul Petit Le Mans di Road Atlanta), entrerà nel vivo giovedì con le prime tre sessioni di prove libere, mentre un ulteriore turno è in programma venerdì. Sabato 28, alle 13.40 ora locale (le 19.40 italiane), il via della gara.

A Daytona per il primo appuntamento dell’IMSA 2023

Cetilar Racing si appresta a tornare in pista con un pieno di novità, riconfermando anche per il 2023 la propria partecipazione a stelle e strisce nella serie Michelin Endurance Cup che si disputa nel contesto dell’IMSA WeatherTech Sportscar Championship. Un impegno che la squadra tutta italiana – vettura, piloti e gestione tecnica sempre by AF Corse – affronterà nella classe GTD con la nuova Ferrari 296 GT3 (come sempre contraddistinta dal numero 47), erede della 488 GT3 Evo 2020 schierata con successo nel corso della passata stagione.

Quattro gli appuntamenti, cominciando dalla Rolex 24 at Daytona (26-29 gennaio), per proseguire con la Mobil 1 Twelve Hours of Sebring (15-18 marzo), la Six Hours of The Glen(22-25 giugno) e per concludere la 10-Hour Motul Petit Le Mans di Road Atlanta (11-14 ottobre).
Un ricco plateau, che verrà preceduto dalla Roar Before the Rolex 24 in programma questo fine settimana (20-22 gennaio), valevole come qualifica per la grande classica della Florida che si svolgerà appena sette giorni dopo.
A Daytona, il team Cetilar Racing si presenterà con un equipaggio parzialmente inedito. Assieme ai confermati Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco, ci sarà per l’occasione Alessandro Balzan. Il veneto, da anni ormai protagonista delle gare americane, è anche da tempo legato alla squadra “all made in Italy” di cui ha svolto il ruolo di supporto dal muretto box già nella passata edizione della stessa 24 Ore di Daytona.
Balzan, assieme a Lacorte e Sernagiotto, ha svolto un test il 14 e 15 dicembre a Homstead con la Ferrari 296 GT3. Due giorni molto produttivi, che hanno ulteriormente rivelato il potenziale dell’inedita vettura di Maranello.
Per il team Cetilar Racing, l’obiettivo di quest’anno sarà quello di fare ancora meglio rispetto alla passata stagione, in cui ha conquistato una strepitosa vittoria nella 12 Ore di Sebring, un quarto posto nella 6 Ore di Watkins Glen e ha chiuso tre volte su quattro nella top-10.

C’è tanta emozione da parte nostra nel portare per la prima volta in gara la Ferrari 296 GT3, che per altro abbiamo già provato nei test con grande soddisfazione – ha commentato Roberto Lacorte – Sarà pertanto una sfida motivata ancora di più da questa novità. Essendo una vettura nuova, con cui abbiamo percorso soltanto pochi chilometri, dobbiamo concentrarci sull’affidabilità. La 24 Ore di Daytona di quest’anno ha una valenza particolare, dal momento che arrivano le Lmdh, che inaugurano la nuova era delle macchine regine dell’endurance. Ci sarà una grande attenzione sia per loro che per la classe GT, che rimane quella più numerosa e combattuta in assoluto, con tante vetture nuove in pista come Ferrari, Porsche e Lamborghini ed una line-up di piloti ancora più rafforzata. Siamo pertanto più che felici di bissare il nostro impegno nell’IMSA”.

Per Lacorte, Sernagiotto e Fuoco si tratterà della terza partecipazione alla 24 Ore di Daytona, dopo quella del 2021 con la LMP2, conclusa con un buon sesto piazzamento di classe, e quella dello scorso anno in cui hanno ottenuto il 14° posto nella GTD. Settima presenza invece per Balzan, la prima appunto con Cetilar Racing. Il programma della Roar Before the Rolex 24 inizierà questo venerdì con i primi due turni di prove libere, che precederanno ulteriori tre sessioni di sabato. Domenica la qualifica prenderà il via alle 13.25 ora locale (quando in Italia saranno le 19.25).