Cetilar Racing in modalità 24 Ore di Le Mans

Il team Cetilar Racing è pronto per il big event della stagione. Praticamente una sfida nella sfida. Da un lato quella del Campionato Mondiale Endurance FIA WEC, in cui la squadra “all made in Italy” affronta il quarto dei sei appuntamenti in testa alla classifica LMGTE Am dopo avere centrato il terzo posto ed un podio nell’apertura di Spa ed essersi imposta nella 8 Ore di Portimão. Dall’altro la quinta partecipazione consecutiva alla 24 Ore di Le Mans, la prima con la Ferrari 488 GTE numero 47 gestita dalla AF Corse su cui si alternano Roberto LacorteGiorgio Sernagiotto e Antonio Fuoco.
Quasi 7000 giri (1410 quelli completati in gara), per un totale di 27348 chilometri. Un miglior nono piazzamento assoluto ed il settimo di classe conquistati nella gara inaugurale del 2017. Quattro edizioni su quattro portate a termine. Con questi numeri Cetilar Racing ritorna in pista sul circuito de La Sarthe per dare seguito ad una serie di risultati positivi che hanno caratterizzato la prima parte della stagione e consolidare il proprio primato di classe, che al momento vede Lacorte, Sernagiotto e Fuoco in vantaggio di due punti nei confronti dei compagni di marca Nicklas Nielsen, François Perrodo e Alessio Rovera.
Cinque 24 Ore di Le Mans cominciano a rappresentare una bella esperienza, che oggi coincide con il fatto di avere a disposizione la vettura e la squadra giuste per completare una situazione di eccellenza – ha dichiarato Roberto Lacorte – Un’edizione della 24 Ore di Le Mans per noi completamente diversa dalle precedenti, in cui si partiva facendo leva sull’affidabilità e la consistenza ma non sulla prestazione che per ragioni tecniche ci mancava. Oggi abbiamo invece tutto ciò che è necessario per puntare in alto. Dobbiamo focalizzarci sulla concentrazione e la gestione gara”.
Sicuramente arriviamo a questa nostra quinta 24 Ore di Le Mans con uno stato d’animo diverso rispetto agli anni precedenti – ha commentato Giorgio Sernagiotto – Siamo particolarmente carichi perché abbiamo a disposizione un pacchetto molto performante, una vettura straordinaria ed un ottimo equipaggio. In pratica c’è tutto quello che serve per fare bene. Quello che avvertiamo è un maggiore carico di tensione, ma anche più entusiasmo. Per il resto, essere qui rappresenta per noi tutti sempre una grande emozione”.
È la mia prima volta alla 24 Ore di Le Mans. Tra me e questo circuito è stato subito amore a prima vista“, ha aggiunto Antonio Fuoco, che dei tre piloti è appunto l’unico a non avere mai preso parte in precedenza alla gara de La Sarthe.
Intanto l’intera giornata di domenica è stata dedicata al Test Day, che è servito a trovare subito un buon compromesso di setup. Nel primo turno sono stati 39 i giri completati; due in più quelli percorsi nel secondo turno nonostante un problema tecnico.
Dopo due giorni di pausa, si tornerà in pista mercoledì con le prime due sessioni di prove libere (la seconda si svolgerà in notturna). Una terza sessione è in programma giovedì, con la Hyperpole a partire dalle ore 21. Venerdì altro giorno di pausa e poi sabato il warm-up alle 11.30 e alle 16 la partenza della 89ª edizione della 24 Ore di Le Mans che verrà seguita in diretta Tv su Eurosport 1 e tramite internet sulla piattaforma “player”.