Zoom sul circuito di Silverstone
Un paio di info molto basic sul circuito di Silverstone, sede del nostro esordio nel FIA WEC 2019-2020, la 4 Ore di Silverstone, in programma domenica 1 settembre con partenza alle ore 12.
Il leggendario circuito inglese nasce come aeroporto militare (RAF Silverstone) in piena seconda guerra mondiale, nel 1943, con la classica configurazione degli aeroporti british dell’epoca, ovvero tre piste disposte a triangolo che rappresentano anche il primo tracciato.
Le prime gare risalgono al dopoguerra, poi nel 1950 la svolta, con l’utilizzo delle vie perimetrali che danno origine al circuito vero e proprio, dove, il 13 maggio, si svolge la prima gara del Mondiale di Formula 1. Un anno dopo, sempre a Silverstone, arriva anche la prima vittoria della Ferrari in Formula 1, grazie a José-Froilan Gonzalez.
Nel biennio 1990-1991 il circuito di Silverstone viene letteralmente rivoluzionato, con l’eliminazione delle storiche curve Stowe, Club e Woodcote, che rendono la pista più lenta, modifiche che non trovano il gradimento dei piloti di Formula 1. Nel 1997 il tracciato viene riasfaltato e le curve Priory e Luffield leggermente modificate, mentre nel 2010 viene allungato di 750 metri e l’anno successivo la griglia di partenza è spostata tra le curve Club e Abbey, dove sorgono anche la nuova pit lane e il nuovo paddock.
Nel 2019, infine, la pista viene completamente riasfaltata, dopo che i lavori dell’anno precedente vengono fortemente criticati a causa dello scarso drenaggio dell’asfalto e delle troppe cunette presenti.