In pista a Le Mans per le prime prove
Un buon passo, nessun inconveniente ed il 13° responso di categoria, al termine della prima sessione di qualifica che si è disputata mercoledì sera. C’è ottimismo in casa Cetilar Racing, che è entrata nel vivo della 24 Ore di Le Mans edizione 2019, con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi ad alternarsi sulla Dallara-Gibson LMP2 numero 47 tecnicamente supportata dalla Villorba Corse.
Dopo una sessione di prove libere condizionata nelle fasi iniziali dalla pioggia, che è comunque servita a provare delle modifiche e a completare un bel po’ di chilometri, è stato Sernagiotto, entrato quasi subito in pista, a stabilire nel turno ufficiale il migliore responso di 3’29”748.
Ecco cosa hanno detto i piloti dopo il primo turno di prove.
Roberto Lacorte. “Le prime impressioni sono buone. Giorgio in qualifica è andato veramente forte. La vettura va bene e sul veloce è proprio un’altra cosa rispetto allo scorso anno; abbiamo fatto un bel passo avanti. C’è ancora qualche cosa da migliorare sulla frenata, per essere più efficaci nelle chicane. Per il resto direi che siamo sulla buona strada. La nostra Dallara è molto stabile e semplice da guidare. L’ho visto anche nel mio turno di guida, quando ho incontrato molto traffico, riuscendo a fare traiettorie aggressive”.
Giorgio Sernagiotto. “Le prime quattro ore di prove libere sono state condizionate dalla pioggia e quindi abbiamo cercato solo di fare sostanzialmente dei chilometri per provare le modifiche che abbiamo sviluppato in questi giorni di pausa, dopo il test day. In qualifica, appena entrato ho fatto un tempo che a livello assoluto ci soddisfa. Dal punto di vista della classifica abbiamo concluso tredicesimi, che non è male. Anche se io speravo in qualcosa di meglio. Sinceramente sono convinto che abbiamo ancora del margine per provare a fare di più nelle sessioni di oggi. Un margine che probabilmente hanno anche gli altri. Se riuscissimo a confermare questa posizione, sarebbe molto buono per noi”.
Andrea Belicchi. “Quella di ieri è stata una giornata positiva. Nonostante il meteo non ci abbia aiutato nella prima parte, con la pioggia che veniva e andava, siamo riusciti a svolgere il nostro lavoro di messa a punto. Non siamo ancora al cento per cento, ma stiamo andando nella direzione giusta. La vettura non ha avuto alcun problema e siamo anche piuttosto contenti di come ci siamo posizionati. Adesso bisogna guardare le cose in ottica gara”.
Oggi il “momento della verità”, con le altre due rimanenti sessioni di qualifica in programma dalle ore 19 alle 21 e dalle 22 alle 24. Poi si ricomincerà sabato mattina, dalle ore 9, con il warm-up, mentre la gara prenderà il via alle 15 con la diretta televisiva su Eurosport.