Chiuse le qualifiche con un P17. Domani la gara
Al di là della prestazione (25° responso assoluto su 62 vetture ed il 17° della classe LMP2) le due conclusive sessioni di qualifica della 24 Ore di Le Mans che si sono disputate nella giornata di giovedì, sono servite soprattutto ad individuare il setup ideale per la gara.
Soddisfazione per gli uomini del team Cetilar Racing, che sono riusciti a sfruttare al meglio tutto il tempo a loro disposizione per lavorare in maniera proficua sulla Dallara-Gibson numero 47 divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi e tecnicamente supportata dalla Villorba Corse.
Dalle libere di mercoledì mattina, seguite dal primo turno di qualifica in cui Sernagiotto era riuscito a fermare il cronometro sul 13° tempo di categoria, fino a ieri sera, si sono fatti dei progressi costanti.
“Abbiamo lavorato molto in ottica gara, soprattutto sul setup – ha commentato il direttore sportivo Christian Pescatori – Durante il primo giorno abbiamo avuto un problema di bloccaggio sulle ruote anteriori. Poi abbiamo cambiato un po’ le cose, per rendere la vettura molto più facile da guidare sulla lunga distanza”.
“Siamo abbastanza soddisfatti del lavoro svolto – ha aggiunto Roberto Lacorte – Giorgio ha girato fortissimo, dimostrando di potersi collocare in una buona posizione. Purtroppo è stato però ostacolato dal traffico e con la gomma buona non è riuscito a portarsi davanti. Il gap tra noi e chi ci sta davanti è comunque molto limitato; in pochi decimi ci sono sei/sette posizioni. In definitiva, lo ripeto, siamo contenti, perché abbiamo trovato una vettura molto bella da guidare e certamente performante nell’ottica della gara”.
Oggi motori spenti e la parata questo pomeriggio alle 17, per ritornare in pista domani, alle 9 del mattino, quando si svolgerà il warm-up. L’87ª edizione della 24 Ore di Le Mans prenderà infine il via alle 15, sempre con la diretta televisiva su Eurosport.