A Sebring tra presente, passato e futuro
Era il 19 marzo del 2022 quando Roberto Lacorte, Antonio Fuoco e Giorgio Sernagiotto portarono al successo nella classe GTD la Ferrari 488 GT3 EVO 2020 nella 70ª edizione della 12 Ore di Sebring.
Esattamente due anni dopo, l’equipaggio tricolore del team Cetilar Racing affronta con lo stesso spirito di allora il secondo dei cinque appuntamenti del calendario 2024 della serie Endurance dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, in programma questo fine settimana (14-16 marzo) sullo stesso circuito della Florida.
Ma questa volta la squadra “all made in Italy” prenderà parte alla classica gara americana con la Ferrari 296 GT3 numero 47 che ha portato al debutto la scorsa stagione e che ha schierato, sempre con il supporto della AF Corse, a fine di gennaio nella 24 Ore di Daytona (per l’occasione a unirsi ai tre piloti fu Eddie Cheever III). Una 24 Ore di Daytona conclusa con il decimo posto di categoria, ma solamente a causa di un incidente che ha impedito di raccogliere un risultato migliore.
Quarantacinque giorni dopo si torna dunque in pista su un tracciato al cento per cento “old style”, che si snoda per poco più di sei chilometri con un totale di 17 curve, caratterizzato da numerosi “bumps”.
Per Lacorte, Fuoco e Sernagiotto questa sarà la terza partecipazione consecutiva alla 12 Ore di Sebring, la seconda appunto con la Ferrari 296 GT3 che nel corso del 2023 hanno potuto sviluppare, puntando adesso a raccogliere dei risultati importanti nel contesto di uno schieramento che nella stessa classe GTD vedrà al via 22 vetture di 11 differenti brand.
“Torniamo a Sebring dopo una vittoria e un anno difficile, che è tuttavia servito a preparare la 296 GT3, che quest’anno sta dando i risultati del grande lavoro svolto – ha commentato Roberto Lacorte – A questo punto tocca a noi piloti fare la propria parte, avendo a disposizione un mezzo che può portarci ad ottenere un buon risultato. Dobbiamo lavorare con la testa e la consapevolezza che il nostro team, grazie a AF Corse, a Ferrari e a un gruppo di piloti ormai ben consolidato, può fare solamente bene. Ci prepariamo ad affrontare la gara più importante e difficile della stagione con serenità e questa importante certezza”.
L’edizione numero 72 della Mobil 1 Twelve Hours of Sebring prenderà ufficialmente il via giovedì 14 con le tre sessioni di prove libere. Venerdì si svolgeranno le qualifiche, mentre sabato la gara scatterà alle 9.40 del mattino (quando in Italia saranno le 14.40) per concludersi esattamente 12 ore dopo. E come sempre la gara potrà essere seguita in live streaming sul sito internet www.imsa.com/tv.