24 Ore di Daytona: un decimo posto con l’amaro in bocca
Cetilar Racing porta a termine la sua quarta 24 Ore di Daytona. Una gara estenuante, che la squadra “all made in Italy” ha concluso con il decimo piazzamento nella classe GTD ottenuto dalla Ferrari 296 GT3 numero 47.
Un risultato che poteva sicuramente essere ben altro, dal momento che l’equipaggio formato da Roberto Lacorte, Antonio Fuoco, Giorgio Sernagiotto e Eddie Cheever III si era fin dall’inizio collocato stabilmente intorno all’ottava posizione e con il senno del poi avrebbe potuto senza ombra di dubbio puntare quanto meno al podio.
A prendere il via di questa 62ª edizione della classica gara della Florida, era stato Sernagiotto. Il pilota veneto aveva sostenuto il primo stint di guida, prima di cedere il volante a Lacorte, a sua volta rilevato da Cheever III e Fuoco. Tutto sembrava dunque filare liscio, nonostante diverse neutralizzazioni, specialmente nella fase iniziale della corsa.
Quindi, intorno alle 5 del mattino, l’incidente che ha visto protagonista Fuoco, finito contro le barriere con ingenti danni alla vettura. Nonostante i tanti giri persi, si è comunque deciso di tirare avanti e di giungere così sino alla fine.
Peccato, perché le prestazioni sicuramente c’erano e si era visto già durante il Roar before the Rolex 24 della settimana prima, quando era arrivato il settimo tempo in qualifica. Questa volta il team Cetilar Racing, che nella giornata di domenica ha avuto ospite nel proprio box il velocista italiano e doppio campione olimpico Marcell Jacobs, aveva tutte le carte in regola per puntare in alto. Ma le cose non sono poi andate per come si sperava. “Questo di sicuro è un podio mancato. Gli errori si pagano, ma questa volta l’abbiamo pagato veramente caro. Da pilota so benissimo che certe occasioni si presentano poche volte e questa l’abbiamo persa – è stato il commento di Roberto Lacorte – Peccato davvero, perché insieme a Ferrari il team Cetilar Racing ha fatto un lavoro strepitoso, credendo subito nel potenziale di questa vettura. La forza di Ferrari e di Cetilar Racing è la semplicità, la compattezza e la passione. Adesso cercheremo di fare bene nelle prossime gare che affronteremo nel corso di questa stagione”. Il prossimo impegno per il team Cetilar Racing sarà a metà marzo, in occasione della 12 Ore di Sebring, secondo dei cinque appuntamenti della serie Endurance 2024 dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, in cui nel 2022 era già arrivata una strepitosa vittoria di classe. |