Fia WEC: miglior qualifica della stagione per il team Cetilar Racing, che centra il sesto tempo nella 4 Ore di Shanghai
In Cina la Dallara n.47 del team italiano si assicura la terza fila della LMP2
Migliore qualifica della stagione per il team Cetilar Racing, che ha ottenuto nella sessione cronometrata della 4 Ore di Shanghai, terzo degli appuntamenti del Mondiale FIA WEC, il sesto responso della classe LMP2, grazie alla media dei tempi fatti segnare nella sessione di questa mattina da Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi.
I due piloti italiani, che assieme a Roberto Lacorte si alternano al volante della Dallara n.47, hanno stabilito il crono di 1’50”496. A fare segnare il miglior tempo è stato Belicchi, che dalla sua conosce bene il tracciato che sorge nella periferia della città asiatica, autore di 1’50”470. Più lento di soli 54 millesimi Sernagiotto, alla sua seconda uscita in assoluto sul circuito di Shanghai.
Una grande prova di forza per il prototipo schierato dal team Cetilar Racing e gestito dalla AF Corse, che nella gara di domani scatterà dunque dalla terza fila. Gara che prenderà il via alle ore 12 locali, quando in Italia saranno solo le 5 del mattino.
Sarà il canale satellitare Eurosport a coprire interamente tutto l’evento, con la diretta “no stop” dalle 4.55 alle 9.30. La stessa gara verrà seguita “live” su Sportitalia a partire dalle 7.
Roberto Lacorte. “Grande soddisfazione per l’ottimo lavoro di squadra che abbiamo portato avanti. Andrea e Giorgio sono riusciti a sfruttare al massimo la Dallara, che tra l’altro è stata ben evoluta dal nostro team. Un sesto posto che vale tanto. I piloti, la squadra si meritavano questo risultato”.
Giorgio Sernagiotto. “Abbiamo tirato fuori il massimo del potenziale della nostra vettura. Siamo assolutamente soddisfatti. Sappiamo qual è il nostro “gap” nei confronti delle Oreca e quindi possiamo dire di avere lavorato anche meglio di qualche altro team, sia noi piloti che tutta la squadra”.
Andrea Belicchi. “Già dalle prove libere siamo andati sempre in crescendo sotto l’aspetto delle prestazioni. Siamo contentissimi del lavoro svolto dal team. Io e Giorgio abbiamo messo bene insieme i nostri due migliori giri e ciò vuol dire che anche a livello di piloti tutto sta funzionando a dovere. Abbiamo avuto inoltre la prova che le difficoltà avute al Fuji dipendevano prevalentemente dalle gomme. Adesso proveremo a sfruttare al meglio della nostra Dallara, come già fatto a Silverstone”.