Battle on Bricks: Cetilar Racing è settimo sul traguardo
Settimo posto tra le GTD, nella classe più affollata e con un livello di competitività sempre molto elevato. Un risultato sicuramente positivo, quello ottenuto nella Battle on Bricks dalla Ferrari 296 GT3 n.47 del team Cetilar Racing su cui si sono come sempre alternati Roberto Lacorte, Antonio Fuoco e Giorgio Sernagiotto.
Il penultimo appuntamento della serie Endurance dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship che è approdato lo scorso fine settimana sull’Indianapolis Motor Speedway si è concluso diversamente da come era iniziato, ovvero con una qualifica difficile al termine della quale era arrivato il 16° responso. Ma in gara le cose hanno preso una piega differente, anche grazie all’ottima strategia del muretto box e a una rimonta iniziata sotto la pioggia da Sernagiotto, con Fuoco e Lacorte che ne hanno poi rilevato il volante continuando a spingere.
Una gara pertanto regolare, ma in continua rimonta per la Ferrari 296 GT3 n.47 gestita dal team AF Corse, coronata dal secondo posto conquistato nella Bronze Cup, che riprende un po’ il discorso da dove si era interrotto in occasione della 12 Ore di Sebring, dove per Lacorte, Fuoco e Sernagiotto era arrivato uno straordinario podio ed il secondo posto sempre nella classe GTD.
“È stata una gara complicata, partita con l’asciutto ma poi condizionata dalla pioggia. Grazie ad un’ottima strategia abbiamo recuperato diverse posizioni. Con la pista bagnata la nostra vettura andava molto bene; Giorgio [Sernagiotto] è stato autore di uno stint consistente, che ci ha portato a giocarci al meglio le nostre carte. Antonio [Fuoco] ha fatto tutto quello che poteva e alla fine siamo in parte soddisfatti di questa settima posizione, soprattutto alla luce di come sembravano essersi messe le cose nelle libere e in qualifica“, ha commentato Roberto Lacorte.
Nel complesso un buon week-end, quello di Indianapolis, tracciato che utilizza parte della pista della 500 Miglia e su cui Lacorte e Sernagiotto facevano inoltre la loro prima apparizione.
E adesso si guarda già al conclusivo round della serie americana, quello della Petit Le Mans di Road Atlanta (Georgia), gara di dieci ore in programma tra sole tre settimane, nel week-end del 9-12 ottobre.