A Daytona per la Rolex 24, ultimo atto con la Dallara 47
Il team Cetilar Racing si prepara per affrontare una nuova sfida, facendo il suo debutto nella 24 Ore di Daytona che si disputerà l’ultimo fine settimana di gennaio. La gara della Florida, che è anche il primo appuntamento del calendario 2021 dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, segnerà l’ultima apparizione ufficiale della Dallara LMP2 n.47 della squadra di Roberto Lacorte, subito dopo l’impegno nel FIA WEC conclusosi il mese scorso con la 8 Ore del Bahrain e quattro consecutive partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans.
La “Rolex 24 at Daytona” verrà preceduta dal Roar before the Rolex 24, ovvero i giorni di test ufficiali in programma dal 22 al 24 gennaio. Sarà in questa occasione che il team Cetilar Racing scenderà per la prima volta in pista sul famoso Speedway americano, dove sarà presente con un equipaggio top. Ad alternarsi sulla vettura della factory emiliana sempre gestita dalla AF Corse, ci saranno lo stesso Roberto Lacorte ed i riconfermati Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. Assieme a loro una “new entry” assoluta che risponde al nome di Antonio Fuoco. Il giovane pilota di Cariati, 24 anni, legato alla Ferrari, nel 2020 campione italiano Gran Turismo Endurance, con un trascorso importante nella GP3 Series e nel FIA Formula 2 con i colori FDA (Ferrari Driver Academy), fa anche lui il proprio esordio nella gara di Daytona, alla pari di Lacorte, Sernagiotto e Belicchi.
Anche in questa occasione, Cetilar Racing sarà l’unico team tutto italiano al via nella categoria Sport Prototipi. Un orgoglio tricolore, come lo è stato nel FIA WEC e alla 24 Ore di Le Mans. Il tutto nell’ottica di un cambiamento radicale, che verrà presto ufficializzato, con un programma inedito di altissimo livello sempre nell’ambito del Mondiale Endurance.
La prossima edizione della “Rolex 24 at Daytona” sarà anche la cinquantanovesima. Un traguardo importante per la classica endurance a stelle e strisce, che rappresenta uno degli eventi motorsport di maggior rilevanza nel contesto delle gare americane e non solo.
“Nonostante le difficoltà incontrate in questi quattro anni con una vettura che non ci ha fatto correre ad armi pari con gli altri, la partecipazione a Daytona rispecchia il mio personale modo di affrontare le competizioni, con spunti di entusiasmo, novità e la consapevolezza di poter fare un buon risultato. Questo perché Daytona è un circuito che per la nostra Dallara non è così sfavorevole come quelli incontrati nel WEC, insieme al fatto che utilizzeremo pneumatici che sembra lavorino meglio con la nostra macchina. In più con l’inserimento di un pilota giovane come Antonio Fuoco, fresco di test Formula 1 ad Abu Dhabi, dove ha confermato di essere molto veloce – ha commentato Roberto Lacorte – Sono elementi che ci caricano di entusiasmo e di giustificate aspettative per Daytona“.
“Sarà la mia prima esperienza in una gara di 24 ore, con il team Cetilar Racing ed anche la prima volta al volante di una vettura LMP2. Per questo sarà importante per me sfruttare al massimo le giornate di test che precederanno la gara, per capire bene la macchina ed il format del weekend – ha aggiunto Antonio Fuoco – Sono molto contento di questa occasione. Voglio ringraziare Roberto [Lacorte] per questa opportunità e sono sicuro che riusciremo ad ottenere insieme degli ottimi risultati”.