Cetilar Racing in pista per i primi test in ottica 2019

A Le Castellet prima uscita 2019 per la Dallara LMP2 di Cetilar Racing by Villorba Corse: due giornate di test, 1130 chilometri macinati e zero problemi. Ad alternarsi al volante sono stati tutti e tre i piloti ufficiali, incluso Andrea Belicchi, per l’occasione al proprio rientro dopo lo stop forzato risalente all’inizio della scorsa stagione. Assieme a lui, ovviamente, c’erano anche Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto.

Sul circuito del Paul Ricard è stata completata una prima parte del lavoro che verrà concluso con i test di Barcellona in programma il mese prossimo. Clemente il meteo, con temperature a tratti addirittura miti.

È stato davvero emozionante ritornare in pista con la nostra Dallara”, sono state le parole di Raimondo Amadio. “Abbiamo completato due giorni di intenso lavoro, percorrendo tanti chilometri e raccogliendo degli ottimi riscontri su tutto ciò che abbiamo provato. Le prime indicazioni ci fanno guardare con ottimismo al nostro prossimo test di Barcellona, dove continueremo il nostro impegno in preparazione della super stagione che ci aspetta”.

Abbiamo provato una modifica molto importante sul cambio e lavorato con un nuovo fornitore per ciò che riguarda le gomme (Michelin). Ci aspettavamo una reazione differente rispetto al solito da parte delle vettura; in realtà i risultati sono stati superiori a ciò che potevamo immaginare. Soprattutto in termini di “feeling” e guidabilità”, è stato il commento di Roberto Lacorte. “La cosa più importante è che siamo stati subito nelle condizioni di avvicinarci con molta serenità ai veri limiti della nostra Dallara. È chiaro che dobbiamo ancora fare un passo avanti nell’ottimizzazione e sfruttamento del pneumatico. Da qui parte comunque un gran lavoro che certamente è già stato intrapreso anche da altre squadre. Siamo molto entusiasti, ma rimaniamo sempre con i piedi per terra”.

Questi due giorni di test ci sono serviti a riprendere confidenza con la vettura e devo dire che siamo proprio partiti con il piede giusto”, ha aggiunto Giorgio Sernagiotto. “Il ritorno di Andrea era un avvenimento importante, che ha fatto molto piacere a tutti quanti. Roberto ha subito dimostrato di non avere perso lo smalto dello scorso anno ed io personalmente mi sono trovato subito a mio agio, soprattutto con le gomme che abbiamo avuto modo di provare: adesso regna un certo ottimismo, perché questa scelta potrebbe darci quest’anno qualche vantaggio. In generale la squadra ha fatto un bel lavoro, sperimentando inoltre diverse soluzioni sull’assetto. Adesso posso dire che abbiamo le idee anche un po’ più chiare”.

“Sono stati due giorni ricchi di riscontri positivi, anche migliori del previsto. Grazie ai nuovi pneumatici, le sensazioni al volante sono cambiate radicalmente rispetto alle precedenti, che non erano sempre positive”, sono le parole di Andrea Belicchi.Poi c’è l’aspetto umano, che mi riguarda da vicino e che è uno stimolo pazzesco per la stagione in arrivo: l’affiatamento tra noi è sempre stato un punto di forza e rispetto al passato non è cambiato niente, anzi, se possibile è migliorato ulteriormente. Aggiungo che sono rimasto stupito favorevolmente dalle prestazioni di Roberto, che in questa due giorni in a Le Castellet ha fatto un altro passo avanti”.

Appuntamento pertanto a metà marzo, sul tracciato di Montmeló, dove il team Cetilar Racing by Villorba Corse sarà nuovamente presente al completo per proseguire il percorso di avvicinamento all’impegno nel FIA WEC 2019-2020 ed in alcuni appuntamenti dell’European Le Mans Series che a maggio approderà sulla pista di casa di Monza.

 

Cetilar Racing parteciperà al WEC 2019-2020

Cetilar Racing by Villorba Corse guarda sempre più in alto. Dopo due anni intensi nell’European Le Mans Series con la Dallara P217 LMP2, conditi entrambi dalla partecipazione alla 24 Ore di Le Mans, la squadra dal vessillo tutto italiano si appresta ad affrontare un nuovo, ambizioso programma. La sfida che attende fin da quest’anno il team guidato da Raimondo Amadio, ancora supportato dal main partner Cetilar, brand della casa farmaceutica toscana PharmaNutra S.p.A., si chiama FIA WEC (World Endurance Championship).

La partecipazione al Campionato Mondiale Endurance 2019-2020 rappresenta lo step più naturale per Cetilar Racing, che ritorna ad essere impregnato al cento per cento di uno spirito tricolore (team, pilota e vettura made in Italy), ricomponendo l’equipaggio formato da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi, assieme noni assoluti e settimi di classe in occasione del debutto nella classica gara de La Sarthe nel 2017.

Proprio Belicchi è pronto a fare il suo rientro, dopo avere risolto i problemi alla schiena che la scorsa stagione lo avevano costretto a dare forfait, lasciando il suo posto all’ex pilota brasiliano di Formula 1 Felipe Nasr, al quale tutto il team è grato per l’ottimo lavoro svolto.

Un equipaggio pertanto tutto italiano, con un progetto ben definito che, in attesa di scendere in pista a settembre per il FIA WEC 2019-2020, prenderà il via con una fitta programmazione di test a Le Castellet, Barcellona e Monza. Poi la partecipazione come “wild card” alla 4 Ore in programma nel mese di maggio sul circuito brianzolo, secondo round della serie ELMS e gara di casa per eccellenza. L’obiettivo successivo è la partecipazione alla 24 Ore di Le Mans edizione numero 87, che si disputerà nel fine settimana del 15 e 16 giugno 2019 e per la quale il team italiano ha già richiesto ufficialmente di essere inserito nella entry list che verrà diramata dall’Automobile Club de l’Ouest (ACO) tra febbraio e marzo.

Un percorso che porterà dritto fino alla 4 Ore di Silverstone, in calendario ad inizio settembre e primo dei round della prossima Super Season del FIA WEC, che si concluderà nel 2020 proprio con la 24 Ore di Le Mans dopo le tappe del Fuji, Shanghai, Bahrain, San Paolo, Sebring e Spa-Francorchamps. E ancora una volta la sfida di Cetilar Racing sarà targata Dallara: un rapporto, quello con il costruttore di Varano de’ Melegari, che si è costantemente rafforzato e consolidato nel tempo. Non a caso proprio nell’esclusiva cornice della Dallara Academy, a dicembre, è stato presentato il film che ha raccontato l’avventura del team nella celebre “maratona” francese dell’anno scorso.

Definito anche l’assetto della squadra, che una volta di più potrà avvalersi di uomini di grande esperienza: dallo stesso Amadio, al direttore sportivo Christian Pescatori, proseguendo con l’ingegnere di pista Nicola Olivan (precedentemente impegnato nel campionato di Formula 2), fino al capo macchina Loris Rossetto.

Siamo pronti per una nuova sfida e gli stimoli sono davvero tanti – ha commentato Roberto Lacorte, pilota e principale supporter di questa avventura firmata Cetilar Racing – Ci aspetta un anno e mezzo intenso quanto impegnativo, diviso in due “step”: il primo si concluderà alla 24 Ore di Le Mans di quest’anno, presenza che chiaramente dipende dalle scelte dell’ACO, e prevede la partecipazione alla tappa di Monza della ELMS, a cui non potevamo mancare perché l’occasione migliore per entrare in contatto con i nostri numerosi fan. Da settembre sarà quindi la volta del WEC, una sfida eccezionale con cui vogliamo concludere nel migliore dei modi il nostro percorso nell’endurance. Gli stimoli non mancano di certo e la voglia di far bene è tanta. Siamo molto contenti di potere correre nuovamente con Andrea Belicchi, che si è perfettamente ristabilito dall’infortunio dello scorso anno. La sua presenza e la sua esperienza sono davvero importanti per noi, sia dal punto di vista tecnico che umano”.