La nostra 47 alla Vernasca Silver Flag

Cetilar Villorba Corse e la Dallara P217 reduce dalla 24 Ore di Le Mans dello scorso 16-17 giugno saranno presenze di lusso sabato e domenica alla 23ma Vernasca Silver Flag in collaborazione con TAG Heuer. Il classico evento motoristico è organizzato dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca e prevede la rievocazione storica della cronoscalata Castell’Arquato-Lugagnano-Vernasca sul percorso di 9 chilomentri che ospitò la corsa in salita dal 1953 al 1972.

Nel prestigioso contesto della manifestazione, che ogni anno ospita grandi marchi e nomi dell’automobilismo o legati a esso, il team diretto da Raimondo Amadio impreziosirà il parterre dei partecipanti esponendo il prototipo di classe LMP2 che ha preso il via alle ultime due edizioni della 24 Ore di Le Mans: nel 2017 cogliendo la top-10 all’esordio assoluto e due domeniche fa tagliando il traguardo per il secondo anno consecutivo grazie a un autentico miracolo sportivo di tutta la squadra, che prima l’ha dovuta ricostruire quasi da zero dopo un incidente occorso in qualifica e poi ha dovuto sopperire ai tipici imprevisti della massacrante e leggendaria gara endurance francese, concretizzando una rimonta infinita con al volante Roberto Lacorte, Felipe Nasr e Giorgio Sernagiotto.

Proprio Sernagiotto, insieme a parte dello staff del team e al truck ufficiale di Cetilar Vilorba Corse, sarà presente a Castell’Arquato e percorrerà due volte sabato e una domenica il percorso della cronoscalata proprio al volante della Dallara, che per un’occasione così “storica” sarà volutamente esposta e utilizzata esattamente nelle stesse condizioni con le quali ha concluso la 24 Ore di Le Mans 2018.

Ottimi riscontri nel warm up del mattino

La Dallara #47 di Cetilar Villorba Cose è scesa in pista nel warm up di questa mattina, propedeutico al via della 24 Ore di Le Mans che scatterà alle 15.

Ottimi i riscontri emersi dopo l’intenso e preciso lavoro svolto sul prototipo che è stato completamente ripristinato dagli uomini del team con il supporto dei tecnici Dallara. Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr hanno concretizzato un ottimo 4° tempo in LMP2 nei giri compiuti durante il warm up.

“E’ stato svolto un eccellente lavoro, bravi tutti”, ha esordito il Team Principal Raimondo Amadio. “Stiamo ottimizzando alcuni particolari sulla vettura in prospettiva gara, per il resto la nostra Dallara è Ok. Attendiamo il via”.

Alle 15 la Dallara P217 Gibson scatterà dalla 11ma fila, sempre prima tra i prototipi del blasonato marchio italiano. Il traguardo è stabilito per le 15 di domenica.

Domani in pista per i test ufficiali della 24 Ore di Le Mans 2018

Scocca la prima ora dell’operazione Le Mans per la scuderia Cetilar Villorba Corse, che approda sul mitico circuito francese per i test ufficiali che segnano l’anteprima della famosa 24 Ore, quest’anno in programma il 16-17 giugno, appuntamento clou della stagione del team diretto da Raimondo Amadio.
Domani la squadra italiana sarà al lavoro in due turni di prove sulla Dallara P217 Gibson, che per la prima volta nella versione 2018 testerà anche in configurazione aerodinamica a basso carico. Sul Circuito de la Sarthe in vista della 24 Ore di Le Mans si alterneranno alla guida i piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e il nuovo arrivato Felipe Nasr.
Mentre il driver pisano e quello trevigiano potranno contare sull’esperienza e i riferimenti di un ottimo 2017, quando sul prototipo di classe LMP2 il team concluse la più importante corsa endurance del mondo con uno strepitoso nono posto assoluto all’esordio, il brasiliano già F.1 assaggerà per la prima volta i 13.629 metri del tracciato francese, tra l’altro arrivando a Le Mans direttamente domenica da Detroit, dove è impegnato fino a sabato nella concomitante prova del campionato IMSA.
Il team dell’Italian Spirit of Le Mans, unica compagine tricolore a schierarsi a Le Mans tra i prototipi, è reduce da un competitivo secondo round dell’European Le Mans Series alla 4 Ore di Monza disputato a metà maggio e affronterà il test day di domenica nelle due sessioni in programma dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Il team principal Amadio dichiara in vista dei test ufficiali: “Finalmente ci siamo. Le prossime due settimane saranno il momento più importante di tutta la stagione. E’ un traguardo importante che dovremo gestire al meglio tra molte aspettative e la massima concentrazione nei test ufficiali e nella lunga settimana della gara. Tecnicamente a Le Mans proveremo la nuova configurazione aerodinamica low downforce. Lo scorso anno le Dallara erano velocissime sul dritto, tanto che noi segnammo con Lacorte alla guida la velocità massima assoluta a 341 km/h, ma pagavamo nel guidato e soprattutto alle curve Porsche. Ora ci attendiamo un migliore bilanciamento generale che possa rendere il prototipo sicuro e competitivo per l’intera durata della corsa. Personalmente è un onore e un enorme gratificazione poter di nuovo essere al via della 24 Ore di Le Mans, che reputo la gara più bella e importante al mondo”.
Photo©JEP – www.jakobebrey.com

Una 4 Ore di Monza da protagonisti

Ruolo da protagonista alla 4 Ore di Monza per Cetilar Villorba Corse, che ha vissuto nell’abbraccio del pubblico italiano il secondo round dell’European Le Mans Series con la sempre più efficace Dallara P217 per Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr, il brasiliano già F1 al debutto nella serie.
Un team sempre in lotta per il ruolo di primo attore nella serie che ha dimostrato di avere compiuto concreti passi in avanti ed avere concretizzato degli step positivi in vista dell’appuntamento clou con la 24H di Le Mans. 
A Monza il team si è distinto fin dalle qualifiche con una pole position alla portata dei piloti Cetilar Villorba Corse sfumata causa una bandiera rossa che ha chiuso anzitempo la sessione decisiva di sabato. La squadra italiana è scattata dal semaforo verde della 4 Ore di Monza dalla settima fila ed il 14° tempo sulla griglia di partenza. Una gara impegnativa dove una strategia opportuna, la concentrazione ed un efficace set up del prototipo hanno fatto la differenza. Una gara caratterizzata nella prima metà da lunghe sessioni di safety car, che hanno limitato la risalita della Dallara #47. Successivamente i tre driver hanno dato vita ad una rimonta in due tempi: risaliti fino alla terza posizione, hanno purtroppo perso terreno per dei secondi preziosi lasciati sulla pit lane nel cambio pilota non andato perfettamente. E’ iniziata dunque la rimonta definitiva con Felipe Nasr che si è prodotto in un’ultimo turno di guida a passo di carica tagliando il traguardo in nona posizione e portando il team coordinato da Raimondo Amadio in top ten ed in zona punti, coronando così con una bella impresa al volante il suo debutto nella ELMS.
Una conclusione che ha completamente rimodulato le sorti del week end italiano dove squadra e piloti hanno a stento contenuto l’affetto e l’entusiasmo del numeroso pubblico presente e dei tanti amici arrivati a vivere il round tricolore della serie con Cetilar Villorba Corse, adesso già con il pensiero rivolto alla 24 Ore di Le Mans. 
Per la squadra italiana l’appuntamento casalingo ha rappresentato il test definitivo prima della 24 Ore di Le Mans in programma il 16-17 giugno dove il team sarà l’unico rappresentante del tricolore in gara tra i prototipi.
Il team principal Amadio ha dichiarato: “Monza ha dimostrato che Cetilar Villorba Corse ha compiuto un significativo passo in avanti. Abbiamo concretizzato quanto raccolto in Francia a Le Castellet e questo ci ha permesso di lottare sempre per le posizioni di vertice e di rimontare anche quando le situazioni ci son state avverse. Una verifica importante quella che si è compiuta nel nostro appuntamento di casa. Nasr è entrato subito in sintonia con equipaggio e squadra”-.

Pronti per la 4 Ore di Monza

La scuderia Cetilar Villorba Corse è pronta per la 4 Ore di Monza, secondo round dell’European Le Mans Series dall’11 al 13 maggio che affronterà schierando la Dallara P217 con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e per la prima volta il pilota brasiliano già F1 Felipe Nasr, all’esordio nella ELMS, che si alterneranno alla guida.

Il team italiano diretto da Raimondo Amadio ha preparato l’unico appuntamento casalingo della stagione, al quale la squadra tiene sempre particolarmente, con una sessione di test affrontata sul leggendario circuito brianzolo con il prototipo di classe LMP2 dai tre piloti dell’equipaggio. Il team è reduce dall’esordio complicato di metà aprile a Le Castellet, concluso in rimonta, mentre lo scorso anno a Monza colse il quinto posto assoluto dopo aver lottato a lungo per il podio. Oltre che per la prima esperienza in un weekend di gara insieme a Felipe Nasr, la tappa italiana della ELMS sarà cruciale perché è anche l’ultimo banco di prova prima della 24 Ore di Le Mans del 16-17 giugno, dove Cetilar Villorba Corse è l’unico team tricolore fra i prototipi.

Sono 43 (18 le LMP2) le vetture che prenderanno parte alla 4 Ore di Monza, che accende i motori domani, venerdì 11 maggio, con la prima sessione di prove libere. Sabato la seconda a partire dalle 9.15, mentre dalle 13.40 semaforo verde per le qualifiche. Domenica il via della gara alle 12.30, con diretta tv su SportItalia dell’ultima ora (15.30-16.30) e live streaming completo su www.europeanlemansseries.com
Il team principal Amadio commenta alla vigilia di Monza: “Già con il test è iniziata una lunga settimana per noi, in quanto la gara di casa è uno dei momenti più ‘caldi’ della stagione. Quest’anno abbiamo anche l’arrivo di Felipe Nasr ad animare ancora di più il weekend. Il test è stato utile per verificare alcuni importanti aspetti emersi durante la trasferta a Le Castellet che dovranno essere risolti. Dopo la prova inaugurale, infatti, a Monza dobbiamo tutti lavorare per un risultato positivo che ci permetta di guardare con positività anche a Le Mans, appuntamento che ormai è sempre più vicino”.

Felipe Nasr sulla Dallara di Cetilar Villorba Corse per il 2018

Felipe Nasr sarà in equipaggio con Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto sulla Dallara di classe LMP2 di Cetilar Villorba Corse a partire dal secondo round della European Le Mans Series 2018, in programma a Monza dall’11 al 13 maggio. Il pilota brasiliano, già F1 e impegnato nelle gare endurance americane, è stato ingaggiato dal team italiano per sostituire Andrea Belicchi, costretto a sospendere l’attività agonistica sul prototipo a causa di un problema fisico alla schiena emerso durante l’ultima gara disputata a Le Castellet. Lo scorso novembre lo stesso Nasr aveva preso parte ad un test al Paul Ricard proprio con Cetilar Villorba Corse, provando diverse soluzioni di setup e senza riscontrare problemi al volante della Dallara.

Felipe Nasr commenta con entusiasmo: “Ci sono così tante ragioni che rendono questo momento speciale che risulta difficile descriverne una soltanto. In primis sono davvero felice di guidare per Cetilar Villorba Corse, con la quale ho testato al Paul Ricard lo scorso anno, ed è bello tornare in un team italiano visto che ho iniziato la mia carriera di pilota in monoposto proprio in una squadra italiana. Sono entusiasta di guidare questa Dallara LMP2 (lo stesso telaio che utilizzo negli Stati Uniti) su piste che conosco e che mi piacciono molto: Monza, Spa, Silverstone e Red Bull Ring. E infine sono emozionato di avere l’opportunità di prendere parte alla 24 Ore di Le Mans, uno dei miei sogni. Andiamo!”.

Il team principal Raimondo Amadio aggiunge: “Con immenso piacere ridiamo il benvenuto a Felipe nel nostro team. Stavolta non per un semplice test ma per una stagione sportiva, la ELMS, e una gara, Le Mans, che per noi valgono tantissimo. Il suo è indubbiamente un talento raro e cristallino e da parte nostra faremo il possibile per permettere da subito un ambientamento ottimale nella squadra. Avere un pilota del suo calibro e della sua esperienza in Cetilar Villorba Corse è uno stimolo indiscutibile per tutti, per me per primo, per continuare a crescere e migliorare. Le sfide che ci attendono sono molteplici e tutte durissime. Sono sicuro che con questa new entry le affronteremo al meglio cercando di scrivere un’altra bella storia umana e sportiva”.

 

 

In archivio una 4 Ore di Le Castellet difficile. E ora Monza

Cetilar Villorba Corse ha esordito nell’European Le Mans Series 2018 con una 4 Ore di Le Castellet difficile e piena di insidie. Dopo il primo round stagionale al Paul Ricard, il team tutto italiano è già proiettato al prossimo impegno, che la vedrà protagonista in casa alla 4 Ore di Monza dall’11 al 13 maggio.In Francia, infatti, la squadra non è riuscita ad andare oltre il quattordicesimo posto sulla Dallara di classe LMP2 condivisa dai piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. Fin dalla prima ora di gara il team ha dovuto affrontare diversi contrattempi, che alla fine hanno inciso in maniera decisiva sul risultato finale. Quasi tutto è successo nella prima metà di gara: a iniziare da un incolpevole contatto con un altro prototipo (poi penalizzato) con conseguente testacoda, ma soprattutto i tre drive through da scontare (per sorpasso in regime di bandiere gialle e per aver superato il limite in corsia box e poi durante un periodo di full https://www.mysuitesandco.com course yellow).

Nonostante i rientri in pit lane siano quindi diventati ben nove, la squadra diretta da Raimondo Amadio ha reagito alle difficoltà esoprattutto nella seconda metà di gara ha risalito alcune posizioni mostrando anche un buon ritmo.

Proprio il team principal Amadio commenta così l’esordio stagionale a Le Castellet: E’ stato un fine settimana davvero complicato. Una gara molto ostica con tre drive through che ci hanno senza dubbio condizionato. Magari avremmo potuto lottare a ridosso della top ten visto anche l’ottimo doppio stint finale di Sernagiotto, ma ci sono comunque diversi particolari da mettere a posto. A volte le giornate-no fanno parte delle gare, dobbiamo subito voltare pagina e lavorare tanto e a testa bassa per Monza, che oltre a gara di casa sarà un ottimo test in vista della 24 ore di Le Mans”.

Svelata la livrea della nuova Dallara numero 47

Cetilar Villorba Corse ha presentato ieri la stagione sportiva 2018 e svelato la Dallara numero 47 di classe LMP2 con la quale il team tutto italiano sarà di nuovo protagonista alla 24 Ore di Le Mans e nell’European Le Mans Series. Nell’esclusivo scenario “vintage” di “Ruote da Sogno” a Reggio Emilia il team principal Raimondo Amadio e i piloti Roberto Lacorte, driver pisano primo promotore del progetto, il trevigiano Giorgio Sernagiotto e l’emiliano Andrea Belicchi hanno illustrato i particolari del programma endurance e scoperto l’evoluto prototipo in nuova livrea “Cetilar” del blasonato costruttore parmense.

In rappresentanza di Dallara è intervenuto il capo-progettista Luca Pignacca, che ha approfondito alcuni particolari tecnici della P217 motorizzata Gibson e parlato delle nuove soluzioni aerodinamiche. Presenti i vertici dei vari marchi partner del team in questa nuova avventura che punta a confermare il ruolo di protagonista sia alla 24 Ore più famosa sia nella serie europea. Tag Heuer ha omaggiato i tre piloti titolari con esemplari di “segnatempo” del brand d’eccellenza. Il progetto “Italian Spirit of Le Mans” è ora pronto a riaccendere ufficialmente i motori. Cetilar Villorba Corse scenderà presto in pista a Le Castellet, dove sul circuito del Paul Ricard il 9 e 10 aprile si svolgeranno i test ufficiali e nel fine settimana del 15 aprile il primo round dell’European Le Mans Series.

Raimondo Amadio: “Italian Spirit of Le Mans ha concretizzato un sogno nel 2017 e adesso è l’ora della conferma. Siamo consapevoli che sarà una stagione complessa e impegnativa. Il livello generale in campionato e a Le Mans si è notevolmente innalzato. Sarà necessario un lavoro articolato di tutta la squadra, che infatti avrà una specifica configurazione per i due diversi programmi, supportati anche da una rinsaldata fiducia di partner di prestigio, confermati e nuovi. I nostri obiettivi sono vedere il traguardo e possibilmente nella top-ten alla 24 Ore e un ruolo da protagonisti nella ELMS”.

Roberto Lacorte: “Sentiamo intensamente la conferma tra gli ammessi alla 24 Ore di Le Mans. Il desiderio di far bene dopo una prima partecipazione così importante ci dà una motivazione molto forte. Le novità della Dallara non sono evidenti esternamente, in realtà vi sono diversi aggiornamenti aerodinamici che la rendono molto interessante e che soprattutto trasmettono maggior sicurezza nella guida”.

Giorgio Sernagiotto: “Il nostro prototipo va forte, come abbiamo riscontrato nei test ad Aragon. Abbiamo iniziato a pianificare il 2018 già all’indomani dell’ultimo round 2017. Abbiamo lavorato molto con Dallara e ottimizzato diversi particolari. Il primo punto di forza è l’affiatamento del team, siamo pronti alle difficili sfide di questa nuova stagione”.

Andrea Belicchi: “Ora possiamo concentrarci sulla prestazione. Nel 2017 la mia esperienza è stata di supporto al resto dell’equipaggio, adesso anche Lacorte e Sernagiotto hanno maturato un proprio bagaglio e possiamo ripartire all’attacco. Da emiliano, inoltre, questa presentazione nella mia regione mi ha particolarmente esaltato”.